La Corte Pontificia

di Gaetano De Felice (da "Illustrazione Italiana", 1929)          

  

Governatore della Città del Vaticano Camillo Serafini

S. A. Ser.ma don Domenico Orsini, Principe Assistente al Soglio

S. E. don Marcantonio Colonna, Principe Assistente al Soglio

Il Marchese don Giovanni Battesti Sacchetti, Foriere Maggiore dei Sacri Palazzi Apostolici

S. E. il Principe don Camillo Francesco Massimo, Sopraintendente Generale alle Poste Pontificie

S. E. il Principe don Alessandro Ruspoli, Gran Maestro del Sacro Ospizio

Il Marchese don Giacomo Serlupi Crescenzi, Cavallerizzo Maggiore di Sua Santità

Monsignor Caccia Dominioni, Maestro di Camera di Sua Santità

Un corteo papale

 

 

 

 

 

 

 

 

Marchese don Francesco Serlupi Crescenzi

Il Marchese don Francesco Serlupi Crescenzi, patrizio romano e nobile di Corneto, nacque il 16 luglio 1839 dal Marchese don Gerolamo Cavallerizzo Maggiore di S. S. Pio IX° e dalla principessa  donna Giovanna Ottoboni Boncompagni Ludovisi dei duchi di Fiano e morì a Roma il 4 marzo 1929: fece parte del Battaglione dei Volontari Pontifici di riserva e fu decorato della Croce Fidei et Virtuti e della medaglia Pro Ecclesia et Pontifice; fu gran croce dell'Ordine Piano e di S. Gregorio Magno, balì gran croce di giustizia dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio, cav. d'on. e dev. del S.M.Ordine di Malta, gr. uff. dell'Ordine di Leopoldo II°, ecc., Cameriere segreto di spada e cappa delle LL.SS. Pio IX° e Leone XIII°, Cavallerizzo Maggiore (dal 1912 al 1929) delle LL.SS. Pio , Benedetto XV° (suo cugino) e Pio XI°. Sposò in prime nozze Eugenia dei Marchesi Spinola e in seconde nozze Giulia dei Marchesi Spinola, dalle quali ebbe felicemente numerosa prole.
Il figlio Gerolamo fu Cameriere segreto di cappa e spada di S.S. e il figlio Alfonso fu Esente della Guardia Nobile di S.S.; il nipote Luigi conseguì lo stesso grado.